Scegli il comune:

- IL CALCOLO SI RIFERISCE SU BASE ANNUA - AL NETTO DELLE COMPONENTI SOTTO SPECIFICATE –
N.B. Le tariffe visualizzate sono escluse di IVA al 10%
Si precisa che le fasce di consumo esposte si riferiscono ad un nucleo familiare composto da tre componenti.


L’ARERA, con delibere 580/2019/R/idr e 3/2020/R/idr, ha istituito a livello nazionale, con decorrenza 01/01/2020, l’applicazione di una nuova componente perequativa denominata UI4 e ha esteso la componente UI3 anche alla fognatura ed alla depurazione. Tali oneri si vanno ad aggiungere alle componenti UI1 – UI2 e UI3 già in vigore. Inoltre con determina 29/06/2020 n. 1/2020 DSID ha istituito anche la componente UI2 INTEGRATIVA.

Pertanto, a partire dai consumi 2020, i valori da considerare come maggiorazione tariffaria sono i seguenti:
  • UI1: €. 0,004 al metro cubo (per acqua, fognatura e depurazione) sino al 30/06/2023
  • UI1: €. 0,006 al metro cubo (per acqua, fognatura e depurazione) dal 01/07/2023 (deliberazione ARERA n. 267/2023/R/COM del 13/06/2023)
  • UI2: €. 0,009 al metro cubo (per acqua, fognatura e depurazione)
  • UI3: €. 0,0179 al metro cubo (per acqua, fognatura e depurazione)
  • UI4: €. 0,004 al metro cubo (per acqua, fognatura e depurazione) sino al 30/06/2023
  • UI4: €. 0,000 al metro cubo (per acqua, fognatura e depurazione) dal 01/07/20203 (deliberazione ARERA n. 239/2023/R/IDR del 30/05/2023)
  • QI2: €.0,00070505 al metro cubo ( per acqua, fognatura e depurazione )
La componente UI3 viene applicata salvo poi effettuare opportuno conguaglio in caso di avente diritto al bonus sociale idrico.

Alle utenze sportive, dilettantistiche o con comprovata assenza di finalità di lucro si applica uno sconto pari al 25% sugli importi imponibili relativi al servizio acquedotto, previa presentazione dello statuto societario.

STIMA DEI CONSUMI: art. 11 Deliberazione ARERA 05/05/2016 2018/2016 /R/idr

11.1 In caso di indisponibilità per un utente finale dei dati di misura ottenuti in base a raccolta da parte del personale incaricato dal gestore o da autoletture, relativamente ad un determinato intervallo temporale, i gestori procedono alla stima dei dati di misura calcolando il consumo stimato Cs come segue:

Cs = Ca365 x Ns

Dove:
  • Ca è il consumo medio annuo di cui al precedente Articolo 10 valido per l’anno corrente;
  • Ns rappresenta l’intervallo temporale in giorni solari per cui è necessario effettuare la stima.

11.2 Il gestore può applicare criteri di stima migliorativi rispetto a quello definito al precedente comma 11.1, eventualmente tenendo in considerazione anche gli effetti della stagionalità e/o i profili di consumo di differenti tipologie di utenza, purché il criterio scelto sia tale da garantire che il consumo totale stimato sull’anno solare corrente sia pari al consumo medio anno Ca.